Lo spettacolo che si presentava ieri sera davanti ai nostri occhi, non era quello che ci aspettavamo. Tutto il materiale dei nuovi lavori registrati, montati ed editati negli ultimi mesi, avrebbe dovuto essere pronto per essere pubblicato. Salvato al sicuro sul nuovo server appena acquistato da Maurizio.
Passando dal cortile, per poi salire sulle scale che conducono al suo studio, ci siamo resi conto che qualcosa non quadrava. Il cancello elettrico aperto. La porta blindata spalancata. Il ponte levatoio abbassato sul fossato di liquami tossici. Il nostro infallibile intuito ci suggeriva che forse qualcosa non andava.
Entrati nello studio, i nostri sospetti trovavano conferma. Maurizio, in lacrime, balbettava frasi sconnesse davanti a un monitor da 8000 pollici. Lo sfarfallio dei neon gettava una fredda luce sulla scena disturbante.
Ma cos’era successo?
L’intero sistema informatico mondiale era crollato nel momento in cui Maurizio aveva inserito nella slot il pendrive di Alessandro, di dubbia origine ed equivoco contenuto.
Come risolvere il problema?
Con Maurizio fuori gioco, spettava a noi due giocare in contropiede.
Ma come intervenire prima che i principali servizi segreti mondiali arrivassero a noi?
Con grande coraggio Mauro prende in mano la situazione e una Leffe Rouge dal frigo. La apre e ne versa metà contenuto sulla tastiera tracannandone l’altra metà. Mentre i sistemi informatici mondiali velocemente si riavviavano, guardava soddisfatto i terrei visi degli altri due che, stupefatti, vedevano riemergere sullo schermo nero uno dei filmati creduti persi.
Grazie alle sconfinate competenze olistiche di Mauro, abbiamo quindi potuto dare il via a una nuova esperienza multimediale.
Pubblichiamo la prima videocritica cinematografica firmata MaAlMamandi.
Primo DiMaggio, l’iconico contraltare del polipo fotosintetico nel nostro fumetto O.P. (Octopus Photosinteticus), tratteggia con poche ma efficaci parole la sinossi dei film più attesi al cinema.
Per il primo episodio tocca ad Argylle, la superspia, film in uscita il primo febbraio.
Buona visione.
Mauro e Alessandro.
P.S. Speriamo in una rapida ripresa di Maurizio.
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