Primo DiMaggio, oltre ad essere un nobile decaduto, un architetto non laureato e un bevitore professionista (citati non in ordine di importanza), è anche un riconosciuto critico nell’elitaria cerchia dei negazionisti cinematografici.
Come noto, il primo short di Primo si è salvato miracolosamente dal crollo del sistema informatico mondiale, causato dall’incauto inserimento di un pendrive di dubbia origine nel monitor da 222,22222 yard di Maurizio.
Il suo clamoroso successo ci ha spinto a costringere, con le cattive e alcune pinte di Skróvacher pivo, il nostro personaggio a regalarci un’altra profonda riflessione su un capolavoro annunciato della settima arte.
Primo DiMaggio si è convinto: Dune – Parte due
Approfittate per guardare questa recensione prima che Primo si rifiuti di firmare la liberatoria per la pubblicazione del video sulle reti nazionali!
4 Responses
Molto esaustivo e digestivo😂
Ciao Rocco! Bisogna ammettere che Primo non si fa problemi a parlare con estrema franchezza, buttando fuori tutto quello che gli si agita dentro, senza concedere nulla al politically correct! 😁
Si sente quando le cose vengono dal profondo!! 🤣
Caro Pier Luigi, nessuno può mettere in discussione la profondità del pensiero espressa da Primo DiMaggio! 😅