Era nell’aria. Ce l’aspettavamo e continuavamo a raccogliere dati per essere certi. Prima o poi accadrà, ci dicevamo. Ma quando abbiamo dovuto indossare dei pastrani in lana di montone afgano per andare nel nostro pub letterario preferito, abbiamo avuto la prova definitiva. L’estate sta finendo.
Ma l’anno non se ne va. E noi abbiamo appena cominciato a mettere in cantiere nuovi progetti, alla faccia dei tromboni mena-rogne e dei menagrami. Sempre pronti a fare tesoro dei suggerimenti del nostro amato pubblico, a cominciare da quelli del nostro prezioso e immarcescibile fan anonimo*.
In attesa che le schiere di quanti apprezzano la nostra attività culturale nell’ombra trovino il coraggio di uscire dall’anonimato, per urlare al mondo l’adorazione nei nostri confronti, siamo qua per rendicontare i nostri oggettivi progressi, lungo il cammino che senza ombra di dubbio alcuno ci porterà a diventare i Dominatori dell’Universo.
Parliamo di fatti concreti, non di pizza e fichi.
L’estate sta finendo, ma l’Ottalogo Fotosintetico continua a guidarci
E quindi, caro il nostro fan anonimo*, è con immensa gioia che possiamo annunciare che dopo solo due anni da quando ce lo hai consigliato, abbiamo aperto il nostro primo social. Facebook. E a quanti millantano che ormai è diventato un triste deposito per boomer in attesa di rottamazione, rispondiamo gagliardamente che le nostre scelte non sono casuali, ma lungamente meditate e basate su metodologie scientifiche di indubbia e oggettiva efficacia.
A cominciare dall’Ottalogo Fotosintetico, in apparenza un insieme di risibili pensierini partoriti da una mente malferma, nella sostanza una geniale check list capace di garantire l’accesso a stati di consapevolezza superiori, preclusi alle plebi incolte.
Ma a noi non piace cullarci nell’autoreferenzialità parruccona. Il nostro canale YouTube si sta popolando a velocità vertiginosa di video caratterizzati da elevato impatto emotivo. A cominciare da quelli della nostra nuova web serie: Secondo Primo.
Un trionfo clamoroso, ottenuto anche grazie al maniacale rispetto del cronoprogramma stabilito. Dopo solo quattro mesi dall’episodio pilota, abbiamo pubblicato Stupido Scientifico, primo video della web serie che ha totalizzato la bellezza di 51 visualizzazioni in solo due settimane!
Ma non ci crogioliamo sugli allori. Tutt’altro. Infatti stiamo alacremente studiando nuovi format e metodologie operative, grazie alle quali sogniamo di abbattere il tempo che distanzia l’uscita degli episodi da quattro mesi a solo 119 giorni. Miracoli del lavoro di squadra e dell’approccio scientifico olistico.
A tal riguardo, ringraziamo ufficialmente il conglomerato tecnologico friulano IBM (International Budoia Manufacturing), per averci gentilmente donato il computer quantistico che ci guardiamo bene da togliere dall’imballaggio.
Basta perdere tempo. Stop alle chiacchiere. Non avremo un attimo di sosta fino a che non avremo pubblicato il prossimo episodio di Secondo Primo. Ve lo garantiamo.
E adesso, per cementare lo spirito di gruppo e creare magiche occasioni di produzione culturale di alto livello, andiamo a bere una prugna nel nostro pub letterario preferito.
L’estate sta finendo. Ma noi abbiamo appena cominciato.
*ne abbiamo solo uno e non sappiamo nemmeno chi è!
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