Lucca Comics & Games aspettaci!

Il dado è tratto.

I biglietti per l’evento, astutamente comprati online con grande anticipo, sono lì, in bella vista sul tavolo (ergo, come già dimenticati).

Abbiamo convinto Maurizio a non comprare l’auto nuova. È sufficiente il tagliando alla sua.

Le bottiglie di Brunello di Montalcino, da abbinare alle fiorentine di Chianina, che ci aspettano al pascolo ancora vive, ma per poco, sono state accuratamente occultate dalla popolazione locale per evitare l’esaurimento delle scorte.

Forse sarebbe stato bello pensare prima a dove andare a dormire. Comunque in qualche modo ci sistemeremo. Stalle e fienili di certo non mancano in Toscana.

Nelle valigie tutto l’occorrente per tre giorni: un cambio. Per tre.

Abbiamo i nervi tesi. Matt-U-Cyborg avrebbe potuto tranquillizzarci con un’analisi sulle vibrazioni quantistiche dei microtubuli, in relazione a determinati ritmi elettroencefalografici finora non spiegati, a dimostrazione della loro influenza sui processi cerebrali. Ma è irreperibile.

Il navigatore funziona, lo abbiamo appena testato. Il contributo di Matt-U-Cyborg sarebbe stato molto utile ad eliminare ogni dubbio. Ma è ancora irreperibile. Eh, tornerà a Canossa…

I parcheggi a Lucca sono esauriti sembra già dal 1916. Quel gran genio di Matt-U-Cyborg, lui saprebbe cosa fare, lui saprebbe come hackerare. Con un cacciavite in mano fa miracoli, ma è sempre irreperibile. Ma che vada a cagare!

Gli albi del nuovo numero zero, freschi di stampa, ci guardano da dietro il nylon, ansiosi di essere scartati e divorati dai fan impazziti.

Corre voce che il tragitto dal Friuli alla Toscana sia ricco di insidie, per non parlare del meteo da Vecchio Testamento. Ma noi, tre uomini a zonzo, non siamo tre uomini in barca, ce la faremo.