E’ forse giunto il momento di dare una risposta a tutti coloro che continuano incessantemente a chiederci chiarimenti, previsioni, rassicurazioni e garanzie: noi ci siamo e stiamo ancora lavorando per tutta l’umanità. Lo faremo fintantoché ci sarà una speranza.
La nostra è stata una missione spesso presunta disperata. Tuttavia, imperturbabili, abbiamo continuato nella ricerca (disperata) di informazioni utili a determinare un quadro realistico della situazione. Una modello completo ma che possa essere comprensibile anche ai meno esperti. Questo immane lavoro si potrà considerare terminato solamente quando riusciremo a far fallire uno dei progetti in cui abbiamo investito maggiormente: vedere la traduzione dei modelli cosmologici in Braille. Non angustiatevi, è il nostro mestiere.
Sebbene non sia per nulla facile, ormai lo abbiamo capito. E ci fa ancora rabbrividire il solo pensiero che, se non l’avessimo intuito in tempo, se non ci fosse capitata l’occasione, se non fossimo così lungimiranti, non avremmo potuto intervenire e nemmeno avuto modo di raccontare un fenomeno così straordinariamente universale come avvistare il Mostro di Loch Ness a Barcis.
Non vogliamo che qualcuno possa pensare che il tutto sarebbe venuto a galla comunque. Come insegnavano i nostri nonni, il frutto non nasce solo dalla terra, ma anche dal sudore, dal coraggio, dalla caparbietà, o da una gran botta di culo!
Quindi è giusto che la sofferenza che vi strugge, impazienti di sapere, possa almeno essere lenita parzialmente dalle poche righe di questo scritto. Alcuni punti essenziali che dovrete tenere ben a mente e che saranno utilissimi quando il vostro pastore tedesco consulterà il Documento Definitivo per voi.
Vi farà piacere scoprire i fondamenti delle nostre ricerche. Ciò che ci ha guidato nel nostro percorso. Il nostro Mantra.
L’Ottalogo Fotosintetico
- Un accadimento straordinario non è quasi mai prevedibile. Preparati.
- Potrebbe avvenire fra millenni ma anche fra pochissimi istanti. Sbrigati.
- Potrebbe essere una cosa meravigliosa ma anche una catastrofe apocalittica. Toccati.
- Potresti sentirti autorizzato a dire, scrivere o divulgare delle baggianate. Pensaci.
- Potresti incontrare esseri che non avresti nemmeno immaginato. Curati.
- Potrebbero iniziare a scarseggiare elementi essenziali quali l’acqua. Lavati.
- Sopravviveranno solo superesseri dalle buone capacità fotosintetiche. Pazienza.
- Soffrirai il caldo (o il freddo), senso di affanno e secchezza delle fauci. Bevi Birra!
Ce ne sarebbe un nono: il punto di non ritorno. Nel senso: o gli eserciti rientrano punto e basta, oppure basta! Punto. Il punto G.
Ecco. Fra cinquecento anni un nuovo essere vivente avrà in mano il futuro della terra. Tutti i modelli matematici che abbiamo costruito con il nostro supercomputer quantistico fino ad ora, convergono sempre più verso un solo risultato: Octopus Photosinteticus (O.P.).
4 Responses
Massima stima!!!😂😂😂😂
Ciao Anna! 😊 Mi raccomando: fai tesoro dell’ottalogo fotosintetico! 😉😁
Punto 8…top!!🍺🍺🍺🍺🍺
E’ un punto molto importante, caro Pier Luigi. Noi lo coltiviamo con passione. Alla prossima! 🙂